Tutti noi abbiamo una serie di passioni che ci fanno sentire vivi, ci danno adrenalina e ci calmano anche. Sono quei momenti della giornata che di danno spensieratezza e relax. C’è chi decide di farlo giocando ai videogame, chi dipingendo e chi salendo in sella alla sua moto e percorrendo km. Si tratta di una pratica molto amata dagli appassionati delle due ruote, specialmente se fatta nelle ore notturne.
Chiaramente non tutte le persone che amano le moto ne posseggono una. Sono tantissimi i motivi per cui non tutti possono permettersela, ma in soccorso arrivano i prestiti e i finanziamenti. Questi due strumenti sono l’arma segreta per chiunque desideri ottenere qualcosa, come magari un matrimonio da sogno. Lo stesso ragionamento lo si può applicare senza ombra di dubbio anche alle moto.
Se volete acquistarne una oppure pensate che il budget non sia sufficiente potete provare a coprire le spese utilizzando questo metodo: vi porterà ad affrontare le spese in maniera tranquilla, senza l’ansia di dover far quadrare i conti, anzi! Spalmando il pagamento in comode rate mensili tutto sarà più leggero.
Basti pensare, ad esempio, che sfruttando un finanziamento per le moto c’è la possibilità di pagare non solo il veicolo a due ruote, ma anche tutte una serie di costi accessori fondamentali come l’assicurazione. Insomma se il vostro sogno è avere una moto e sfrecciare tra le strade per la città, il finanziamento è ciò che fa per voi!
Ma come funziona il finanziamento moto? Come lo si può richiedere? Proviamo a scoprirlo insieme!
Come funziona il finanziamento moto
Affrontare le spese per l’acquisto di una moto non è certamente facile. Per questo motivo molte persone preferiscono sfruttare il pagamento dilazionato, così da suddividere in rate mensili i costi e non risentirne nel portafoglio. Ma come funzionano? Il suo acquisto con mezzo finanziamento è piuttosto semplice e si può decidere di pagarlo in 12 mesi oppure arrivare fino ai 60 mesi, oltre al fatto che qui possono essere applicati i tassi fissi o variabili.
L’importo da richiedere dipende certamente dal tipo di moto che si vuole acquistare ma possono arrivare fino ai 60.000 euro e coprono al 100% il costo del motoveicolo. La richiesta può essere presentata sia a una concessionaria sia a un istituto di credito, portando alla nascita del prestito moto finalizzato e prestito personale moto. Sono due strade diverse che portano alla stessa soluzione: l’acquisto di una moto.
- Prestito moto finalizzato: Il mercato delle moto gode di moltissime offerte vantaggiose per chiunque sia intenzionato all’acquisto di un veicolo a due ruote. Magari siamo attratti da una moto da cross oppure sportiva, da uno scooter o una da turismo. In ogni caso una delle opzioni per richiedere un finanziamento è rivolgersi direttamente alla concessionaria che si occuperà di tutto. Il cliente non dovrà fare nulla se non accettare le condizioni di contratto;
- Prestito personale moto: in alternativa ci si può rivolgere alle finanziarie che seguiranno tutta la pratica e metteranno a disposizione la cifra che richiediamo per pagare i costi. Chiaramente questi possono coprire altre spese vicine alla moto, come assicurazione, immatricolazione etc.
I requisiti da ottenere
Come per ogni prestito, anche la tipologia di finanziamento per le moto risulta fondamentale avere dei requisiti specifici per poterlo ottenere. Questi il più delle volte sono sempre gli stessi e consistono in:
- avere un’età compresa tra i 18 e i 75 anni;
- avere un reddito dimostrabile (ad esempio con busta paga, dichiarazione dei redditi, cedolino della pensione);
- avere la residenza in Italia;
- essere in possesso di un conto corrente.
Una volta presentate questi documenti e inviata la richiesta, bisognerà aspettare il giudizio dell’istituto di credito che tramite l’incrocio di dati emana il suo verdetto. C’è da precisare che tendono a essere molto diffidenti in caso di chi risulta essere un cattivo pagatore oppure non abbia tutti i requisiti perfettamente in linea, specialmente per quanto riguarda il reddito certo. Il consiglio che danno molti è quello di presentare un garante, così da permettere la velocizzazione della pratica e la sua accettazione.
Tipologie di finanziamenti moto a tasso zero
Tra le tante tipologie di finanziamento moto può capitare di incappare in quelle a tasso zero. A questa tipologia di prestito bisogna fare molta attenzione, in quanto può essere motivo di confusione. Per capire cosa stiamo dicendo, è opportuno precisare che i finanziamenti sono condizionati da due tipi di tassi: TAN e TAEG.
Il primo, cioè il TAN (Tasso Annuo Nominale), è il tasso d’interesse in percentuale e su base annua e si applica al capitale finanziato. È quel tipo di interesse che viene sommato alla cifra della moto e che andrà a comporre la rata da versare ogni mese. Il TAEG, invece, è il Tasso Annuo Effettivo Globale e è il costo complessivo del finanziamento, sempre su base annua e in percentuale. Qui sono presenti tutti i costi accessori che si hanno in un prestito, come l’assicurazione e le spese della pratica.
Ecco quindi che quando sentiamo “Finanziamento moto a tasso zero” quello che si intende è l’assenza del TAN, cioè il Tasso annuo Nominale. Questo, infatti, è pari a zero. Certamente la rata da versare sarà più bassa, ma comunque al suo interno possiederà il TAEG, cioè i costi accessori. Per questo motivo non si può parlare di tasso zero reale, anche perché non c’è un annullamento del TAN e del TAEG. Quando si decide di aprire un finanziamento è opportuno fare molta attenzione a queste due voci.
Prestito assicurazione moto
Finalmente si ha la moto dei propri sogni, ma chiaramente c’è bisogno di assicurarla per permetterle di girare per strada. Come si fa in questo caso? Semplicemente si può optare di pagare l’assicurazione a rate, essendo una spesa molto onerosa da dover pagare tutta in una volta. Suddividendo il tutto in rate il motociclista potrà pagare mensilmente la copertura assicurativa senza incidere in maniera negativa sul proprio portafoglio, proprio come si fa con un prestito. Basta sottoscrivere un accordo e il gioco è fatto.