Sei alla ricerca di un prestito veloce ma sei stato segnalato come cattivo pagatore?
Niente di più facile purtroppo, ti trovi nella stessa situazione di tante altre persone.
Visto che sei qui, probabilmente non hai ancora trovato il prestito che sia possibile chiedere anche come cattivo pagatore. Ti possiamo rassicurare, ce ne sono alcune possibilità anche per te.
I prestiti più veloci per cattivi pagatori
Se sei stato segnalato, le probabilità di ricevere un prestito veloce qualsiasi sono ridotte, ma non così ridotte come se fossi un protestato.
Ti diciamo subito che le possibilità di fare un prestito personale normale come cattivo pagatore non sono buone. In questa situazione i prestiti personali vengono concessi difficilmente, anche se hai un fideiussore ovvero un garante senza alcuna segnalazione in passato. Ma non ti scoraggiare, alcune soluzioni sono comunque possibili.
Ecco prestiti possibili anche per cattivi pagatori.
Prestito cambializzato a domicilio
Il prestito cambializzato è una soluzione veloce, sì, ma in termini di interessi da pagare è spesso la più cara. Ti raccomandiamo di scegliere le cambiali solo se non è possibile optare per nessuna delle altre possibilità qui elencate.
Più informazioni puoi trovare sulla nostra guida sui prestiti cambializzati.
Cessione del quinto
La cessione del quinto è ideale per dipendenti e pensionati. Anche con contratto di lavoro determinato potresti qualificarti, ma dipende dal periodo di estinzione del prestito e dall’importo richiesto.
Di solito è il prestito più facilmente raggiungibile, premesso che tu disponga dei requisiti, ovvero un contratto di lavoro o la percezione di una pensione. Quindi, viene concesso più facilmente, perché la condizione per questo prestito è solo una, anche se sei cattivo pagatore.
Dato il fatto che questa forma di prestito coinvolge non solo te e la banca ma anche il datore di lavoro, i tempi di attesa per l’erogazione del prestito possono essere più lunghi.
Quindi: Rifletti bene se puoi aspettare un po’ per avere in cambio un prestito con condizioni più vantaggiose rispetto a prestiti personali che sono più costosi.
Delega di pagamento
La delegazione di pagamento si rivolge a dipendenti con contratto a tempo indeterminato o pensionati che hanno già attiva una cessione del quinto. In questo caso si può fare un cosiddetto doppio quinto, che viene chiamato anche delega di pagamento.
Come conseguenza ti sarà poi mensilmente addebitato 1/5 della tua busta paga e in più un’altra somma che dipende dall’ammonto della cifra mensile del primo quinto..
Informati qui per la DELEGA DI PAGAMENTO
Lavoratore autonomo cattivo pagatore
Le soluzioni viste sopra relative alla cessione del quinto o della delega al pagamento sono attuabili per cattivi pagatori che hanno una busta paga. Il fatto di poter richiedere la cessione del quinto avvantaggia chi, pur essendo cattivo pagatore, ha bisogno di un prestito. Proprio la busta paga tutela la banca. Questa infatti per certo riavrà i soldi prestati tramite il datore di lavoro che li decurterà dallo stipendio del cattivo pagatore. Per quanto riguarda la situazione dei lavoratori autonomi che risultano cattivi pagatori, le cose si complicano. Per questo gli abbiamo dedicato un articolo a parte.
Come sapere se sono stato segnalato?
Se in passato hai saltato il pagamento di almeno 2 rate, sei stato segnalato come cattivo pagatore. Al ritardo della prima rata, avrai ricevuto una comunicazione dalla banca che sollecita il pagamento entro 15gg.
Al secondo ritardo di una rata si viene segnalato come cattivo pagatore senza preavviso da parte dalla banca.
Ma la banca a chi segnala i cattivi pagatori? Si tratta di un sistema di informazioni creditizie, chiamato comunemente SIC. Ne esistono varie, ma il SIC più conosciuto si chiama Crif, che sta per “Centrale Rischi Finanziari”.
Se quindi ti ricordi di aver già ricevuto una prima comunicazione dalla banca e sei stato in ritardo e hai saltato ormai anche una seconda rata, puoi essere sicuro di essere diventato un cosiddetto cattivo pagatore.
Se sei una persona privata e non un’azienda, fare una visura dei tuoi dati creditizi è gratuito. Comunque, se hai fretta devi purtroppo pagare per un programma che si chiama “Mettinconto”.
Qui trovi più informazioni sui due modi per accedere ai tuoi dati in Crif:
Modo classico
Mandare una lettera o una email a Crif chiedendo accesso alla piattaforma per fare la verifica dei dati ai sensi del Regolamento UE 2016/679.
Crif informa che facendo così otterrai accesso entro 30 giorni. Una volta ottenuto l’accesso, potrai prendere visione di questi dati:
- Accesso ai dati sul SIC di CRIF
- Accesso ai dati da fonti pubbliche (Uffici di Pubblicità Immobiliare e Registro Imprese)
NON vedrai le seguenti informazioni:
- valutazione della tua affidabilità creditizia (alla quale fanno affidamento anche le banche);
- documenti su eventuali protesti. Questo ti riguarda se invece sei protestato.
Il modo classico di chiedere accesso ai tuoi dati in Crif non è quindi il modo più veloce di sapere se sei registrato come cattivo pagatore, tanto vale richiedere subito un prestito immediato e vedere se viene concesso. Prova richiederlo a Younited Credit:
Modo più veloce ma a pagamento
L’iscrizione in “Mettinconto” costa 35 euro e potrai accedere alla piattaforma e i tuoi dati di solito nel giro di 2 giorni.
Sulla piattaforma Mettinconto potrai vedere tutte le informazioni che sono nascoste se accedi in modo classico: avrai quindi anche accesso alla valutazione dell’affidabilità creditizia e alla documentazione dei protesti.
Più informazioni su come procedere per sapere i tuoi dati registrati in Crif trovi qui: