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Si possono fare prestiti a chi non lavora?

  • Prestiti
- Tempo di lettura 4 minuti -

Una delle pratiche più in voga nell’ultimo periodo è quella di richiedere prestiti online veloci. Sempre più persone per finanziare i propri progetti di vita e lavorativi richiedono prestiti tramite la rete. Come si fa? Semplicemente basta collegarsi al sito di un istituto di credito per farne richiesta, senza dover andare in giro nelle strutture.

I prestiti veloci online sono la nuova frontiera dei prestiti, in quanto servono per finanziare cose che non possono aspettare. Sono strumenti accessibili a chiunque e in pochi passaggi. Basta avere 18 anni di età e dimostrare l’affidabilità economica della persona. Quest’ultimo è un aspetto essenziale per ottenere condizioni di prestito.

Esistono due tipologie di prestito online: finalizzato e personale. Il primo si chiede quando c’è bisogno di acquistare un determinato bene e viene erogato al punto vendita collegato all’acquisto. Il secondo, invece, non è legato a vincoli e chi lo richiede non specifica per cosa serve quella somma.

Ma come funzionano nello specifico la richiesta di un prestito veloce? Serve un garante o busta paga? Scopriamolo insieme.

Ottenere i prestiti è un’impresa difficile?

Quando si pensa di richiedere un prestito per poter realizzare il proprio sogno e progetto sembra quasi che ci si sta imbattendo in una battaglia persa in partenza, specialmente se non ci sono garanzie come busta paga e garante. Siamo abituati a concepire queste due cose come essenziali. In parte sì, è vero, ma quello che interessa sapere ad una banca o a un istituto di credito è sapere se si è capaci di ridare il denaro indietro. L’iter senza garanzie e garante è difficile da completare, ma non impossibile, ci sono molti casi in cui chi non possiede queste cose può ottenere dei prestiti veloci.

E quindi se io non possiedo un garante o una busta paga è possibile avere un prestito? La risposta è sì, ma dipende dai casi.

Info generali sui prestiti

Prima di indicare quali sono i casi per cui non è sempre necessario la presenza di un garante, è bene stilare qualche info generale sui prestiti. Quando si richiede una somma di denaro all’istituto di credito e non si è provvisti di busta paga, quello che ci viene chiesto è di presentare una persona che possa confermare per noi la nostra posizione economica e che lui stesso abbia una situazione finanziaria stabile. Eventuali mancati pagamenti saranno poi colmati dal garante. Ma se mancano sia lui sia la busta paga? Come funziona? Beh, l’iter è un po’ più complicato, ma non del tutto infattibile. Quello che bisogna fare quando si richiede un prestito è dare delle solide garanzia alternative alle due classiche citate qui sopra. Basta un’ipoteca su un bene o l’avere redditi alternativi (mantenimento, affitto o pensione) che possano permettere di coprire la cifra mensile richiesta.

Viene da sé capire insomma che il garante non è l’elemento principale, seppur ci facilita di molto le cose. Ci sono, però, tre caratteristiche da rispettare assolutamente:

  • Abitare sul suolo italiano;
  • Avere un reddito dimostrabile;
  • Possedere un conto corrente a proprio nome.

Quali sono i casi principali per il quale non serve busta paga

Di seguito una serie di casi se cerchi un prestito senza busta paga.

Prestiti privati online

Questa è una delle soluzioni per chi vuole ottenere piccole somme anche senza garante e busta paga. Non sono altro che prestiti tra privati online. È la new entry del settore finanziario e moltissime piattaforme popolari stanno iniziando ad implementarlo nei propri servizi.

Ma come funziona? Ovviamente anche in questo caso c’è un iter da seguire. Questi social lending (così chiamati) sono composti da persone che mettono a disposizione il loro capitare per chiunque voglia realizzare un proprio progetto. Ovviamente così come le banche, anche loro guadagnano tramite interessi sul finanziamento e sulla rateizzazione, ma parliamo comunque di interessi molto alti per chi non possiede busta paga o garante. Non è detto, però, che queste piattaforme accettino sempre il credito richiesto se la persona non risulta affidabile. Il tutto si svolge in maniera rapida e veloce, senza perdita di tempo.

Prestito d’onore

C’è una iniziativa della Commissione Europea che prevede l’accesso a dei fondi per gli studenti meritevoli o per giovani imprenditori che abbiano voglia di aprire una start up, sempre in base ai requisiti. Il vantaggio di far parte del prestito d’onore è quello di non dover restituire parte o il totale del capitale o che comunque la restituzione avvenga in tempi molto elastici. In generale la somma a fondo perduto è circa il 60% del totale. Il contro di questa misura è l’accesso: risulta molto difficile da ottenere.

Prestito fiduciario

Anche in questo caso lo si ottiene se si è studenti meritevoli e lo si richiede per continuare il proprio percorso di studi. Essere meritevoli è l’unica condizione? No, perché per ottenerlo bisogna dimostrare che si possiede un ISEE veramente molto basso, oltre a non aver usufruito di borse di studio in precedenza. Chi lo richiede non deve avere solide garanzie, altrimenti si rischia di perdere la possibilità di ottenerlo. È un’ottima misura se si è studenti e non si ha la possibilità di studiare.

Prestito cambializzato

Chi non possiede garante o busta paga, però, in genere tende a richiedere il prestito cambializzato. Questa tipologia di finanziamento viene erogati in tempi brevi e permette di restituire denaro tramite cambiali mensili. Le rate sono costanti e chiunque non paga una rata subito viene segnalato come protestato dalla banca. Ne usufruisce chi ha bisogno di un prestito che va dai 2.500 ai 50.000 euro, con una rateizzazione fino a 10 anni. È il più semplice da ottenere, specialmente per chi è disoccupato.

Non tutti erogano questo servizio, quindi nel caso in cui lo si chiede a banche non organizzate, ci potrà volere più tempo. Anche il prestito cambializzato può essere richiesto online tramite i siti degli istituti di credito e delle banche. In caso di approvazione la persona dovrà recarsi nelle filiali più vicine per sottoscrivere fisicamente le cambiali che verranno pagate poi dal mese successivo. Difficilmente le filiali fanno firmare le cambiali in domicilio.