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Vacanze a rate: cosa è incluso nel prestito e come utilizzarlo al meglio

- Tempo di lettura 4 minuti -

Si possono pagare le vacanze a rate? Assolutamente sì. Fare un viaggio non è solo un hobby, una passione, ma è molto di più, e per tante persone. Ma pagare una vacanza ha spesso un costo non sostenibile, ed è qui che entrano in gioco i cosiddetti prestiti e finanziamenti, senza dimenticare i bonus vacanze che vengono stanziati sotto forma di incentivi dal governo ogni anno.

Pagare il conto delle vacanze non deve essere un incubo, una preoccupazione. E se nell’immediato non è possibile partire, perché rinunciare in futuro, magari optando per uno dei tanti prestiti erogati dai principali istituti finanziari? C’è anche da considerare che si paga a rate, e dunque la spesa del prestito non “peserà” troppo sulle spalle della famiglia nell’immediato.

Come prenotare una vacanza a rate?

Magari hai voglia di partire, di staccare la spina, ma non ti trovi in una situazione economicamente “facile”. O magari hai delle spese importanti, e andare in vacanza significherebbe giocarti lo stipendio. In tal caso, la prenotazione può essere effettuata per tempo, e ci sono delle soluzioni molto comode che si chiamano “compra ora paga poi”. Sono delle opzioni interessanti, perché consentono di dividere il conto della vacanza a rate, ma senza interessi, e dunque senza sovrapprezzi in futuro, un’alternativa da non sottovalutare.

In quante rate si possono pagare le vacanze?

Dipende dal finanziamento che si richiede. In effetti, ci sono diverse modalità con cui si può ripagare il prestito, pagando a rate e suddividendole in base a quanto ammonta il totale finale. Alla base dobbiamo ricordare che al giorno d’oggi ormai esiste un finanziamento per tutto: possiamo pagare a rate la televisione, l’auto… e perché allora non i nostri viaggi?

Tra l’altro sono molti gli istituti che si occupano di finanziamenti per viaggi e vacanze e che propongono soluzioni suddivisibili in comode rate da 36 mesi per 3000 euro. È solo un esempio, ma è anche un modo per capire come suddividere il budget e cosa possiamo pagare effettivamente.

Cosa posso pagare con un finanziamento per le vacanze?

Prendiamo come esempio il biglietto aereo, che per alcune destinazioni può risultare abbastanza caro. Ma il pagamento a rate di una vacanza non è nemmeno una “grossa” novità, dal momento in cui in passato erano proprio le agenzie a proporre tale possibilità, così da consentire alle persone di raggiungere mete come New York a pochissimo, spendendo solo qualche euro al mese.

Sì, il costo del biglietto aereo – o magari del treno o della nave – è incluso nel finanziamento per il viaggio. E non potrebbe essere altrimenti, visto i costi che spesso bisogna affrontare: poi, bisogna anche prenderlo come un “regalo” da fare a se stessi. Pagando a rate, senza dover spendere subito tutti i soldi, è possibile organizzare il “viaggio dei propri sogni”.

Come acquistare una vacanza a rate?

Prima di tutto, non bisogna in alcun modo pensare di incappare nella classica “burocrazia”, che spesso risulta quasi come un deterrente. No, pagare una vacanza a rate – oltre che organizzarla – non è per nulla difficile. La prima cosa da fare, in realtà, è avere le idee chiare su dove andare, come spostarsi, quali sono i costi medi. Senza un’idea di budget, è difficile chiedere il finanziamento, perché potremmo spendere di più o di meno.

Ed ecco perché bisogna assolutamente preparare una richiesta di preventivo, anche per conoscere l’importo totale che poi si dovrà rimborsare. A tal proposito il numero delle rate può essere variabile, ma è anche strettamente connesso al budget richiesto: le rate possono essere dilazionate per sei mesi, o anche dodici.

I tassi per il contratti di finanziamento per viaggi

Per quanto riguarda i tassi per i finanziamenti per la vacanza, sono quasi sempre fissi. In ogni caso è bene prendersi del tempo per informarsi: dal momento in cui è comunque un prestito, è importante soffermarsi sui dettagli previsti dal contratto. Può anche essere utile farlo leggere da un avvocato, così da comprendere tutte le condizioni economiche.

Come scegliere lo spostamento per la vacanza a rate

Veniamo a un ulteriore punto importante: come spendere al meglio i soldi del prestito. Abbiamo visto che possiamo pagare il biglietto aereo o del treno, o ancora lo spostamento in auto. Possiamo richiedere anche 3000 euro, o persino 1000: tutto dipende dalla destinazione o dalla tipologia di viaggio che abbiamo in mente.

Per esempio, una vacanza on the road abbatte i costi del biglietto aereo, ma ne introduce altri, come eventuali pedaggi o ancora la benzina. In ogni caso, è essenziale trovare la propria destinazione: in seguito sarà molto più facile fare un “preventivo”, per capire quanto richiedere per il prestito.

Come scegliere l’hotel per la vacanza a rate

Una vacanza a rate è un vero sogno per molti, soprattutto per chi magari sta passando un periodo stressante e vuole rilassarsi. Cosa c’è di meglio di organizzare una vacanza? Ben poco! E oltretutto bisogna anche considerare la possibilità di usufruire di alcune piattaforme online che facilitano la scelta, non solo per il soggiorno, ma anche per comprendere i costi.

Per esempio, un sito come Hotel-Misano.net mette a disposizione dei propri lettori diverse schede sugli hotel disponibili nella località, ed è così che si arriva a risparmiare, magari optando per un Hotel Club a Misano Adriatico.

Come usare al meglio un prestito per le vacanze?

Il finanziamento vacanze e prestiti per viaggi è ormai una realtà sempre più diffusa. Sono sempre di più gli italiani che scelgono di pagare la propria vacanza a rate, ed è un’ottima mossa, soprattutto per un risparmio sicuro.

Richiesto dalle persone con un’età compresa tra 18 e 75 anni, solamente nel 2021 sono stati erogati 160 milioni di euro per prestiti per le vacanze.

Usarlo al meglio significa prendersi il proprio tempo e stilare un budget: quanto hai intenzione di spendere? La risposta puoi averla solamente dopo aver compilato tre aspetti della tua lista: spostamento, hotel ed eventuali spese extra, in cui devi prevedere dove mangiare, quanto spenderai per il cibo, per i souvenir, o per le spese legate alle attività culturali, come visite nei musei o esperienze.