Sono tantissime le domande che le persone si fanno quando devono richiedere un prestito. Ci si chiede spesso come poterli avere in tempi più veloci o se per avere un finanziamento c’è bisogno di un garante. Tutte domande legittime, alle quali va aggiunta se risulta possibile avere un prestito pur percependo il reddito di cittadinanza.
Il RDC è probabilmente la misura più discussa degli ultimi anni, spaccando il paese in due parti: a favore e contro tale manovra. Per chi ancora non avesse capito di cosa si tratta, il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari.
Sono molte le famiglie che fanno affidamento su tale sussidio per riuscire ad arrivare a fine mese e avere una vita più dignitosa. Ma tale misura può permettere di godere di determinati servizi? Il Reddito di cittadinanza permette di avere prestiti? Scopriamolo insieme
Prestito e Reddito di Cittadinanza, è possibile?
Partiamo con il dire che quando si richiede un prestito in una banca o in un istituto di credito la prima cosa che vogliono sapere se si possiede una entrata mensile stabile. Quindi per un prestito o un finanziamento bisogna fornire una garanzia totale e dimostrabile per poter restituire mensilmente una determinata quota. Quindi la risposta alla domanda di base, se si può avere un prestito con il reddito di cittadinanza, è sì, ma in determinati casi.
Quali sono i requisiti da avere
Il Reddito di Cittadinanza è una misura che ha salvato moltissime famiglie e non tutte ricevono la stessa quota mensile. Infatti il reddito può andare da un minimo di 780 euro fino a un massimo di 1.536 euro. Dipende dai casi. Chiariamo che non è equiparabile a uno stipendio ordinario, è un sussidio, quindi come garanzia per un prestito non basta. Questo però non vuol dire che non si possa ricevere un prestito, anche perché sono molti i prestiti che vengono accettati senza busta paga, ma dando altre garanzie.
Ma quali sono le altre garanzie da portare?
- La più famosa è la presenza di un garante, marito, moglie o qualsiasi familiare o amico che si fa carico di eventuali problemi del titolare. Il garante dovrà presentare la propria busta paga e dimostrare di avere una situazione finanziare stabile;
- presentare un canone di affitto di un immobile abitativo, box o esercizio commerciale. Ovviamente la somma non deve superare quella per avere il reddito, altrimenti scatterebbe la revoca del sussidio.
Il ruolo del garante è abbastanza ostico e non tutti sono disposti a farlo per non trovarsi in spiacevoli problemi. Per questo motivo c’è la possibilità di non presentarlo e di portare alla banca un prestito ipotecario. Se hai il reddito e vuoi un prestito, puoi chiedere alla banca di ipotecare un bene in possesso. La banca, in caso di mancato pagamento, può mettere il bene all’asta ed essere rimborsata nel caso in cui il titolare non risarcisca l’importo prestato.
Ecco quindi che sì, se avete queste garanzie scritte qui sopra potrete avere un prestito, anche se possedete il reddito di cittadinanza.
Altri requisiti fondamentali
Ecco che nel precedente paragrafo abbiamo visto i requisiti fondamentali per ottenere un prestito con il Reddito di Cittadinanza. Ovviamente però ci sono una serie di fattori uguali per tutti per poterlo richiedere, come la maggiore età e non avere più di 75 anni.
Inoltre il titolare dovrà presentare una serie di documenti fiscali e reddituali alla banca. Nel primo caso, se si è cittadini italiani, basterà un documento di identità valido e il codice fiscale; per i cittadini europei il certificato di residenza più la carta d’identità; per i cittadini extracomunitari il permesso di soggiorno.
Per quanto riguarda i documenti reddituali, invece, occorre presentare: se si è un lavoratore dipendente l’ultima busta paga, il CUD o il CU; i pensionati il cedolino della pensione; per i lavoratori autonomi l’ultima dichiarazione dei redditi e il modulo F24.
Ovviamente se si è in possesso del Reddito di Cittadinanza chi dovrà presentare tali documenti sarà il garante, mentre il possessore del sussidio dovrà portare un attestato che affermi la propria posizione fiscale e il sussidio percepito.
Non è raro che la banca richieda ulteriori documenti per accettare più nel profondo la propria situazione economica. Sono prassi che esistono quando si tratta di richiedere un prestito o un finanziamento. Gli istituti vogliono sempre più garanzie e capire se la persona a cui si presta la somma è affidabile.
Quali sono le migliori finanziare che accettano prestiti con il Reddito di cittadinanza
Quando si ha intenzione di richiedere un prestito con il Reddito di Cittadinanza, è opportuno informarsi prima che l’istituto a cui si fa la domanda accetti richieste nonostante si sia in possesso di un sussidio. Infatti essendo necessaria la presenza di un garante, non è raro che le banche accettino questo tipo di caso.
Il consiglio che vi possiamo dare in questo specifico caso è di richiedere un finanziamento per piccole cifre, in modo da rendere il rimborso più facile e senza che la banca chieda molte garanzie, rendendo la richiesta più facile da accettare.
Di seguito vi elenchiamo una serie di intermediari finanziari che accettano prestiti con Reddito di cittadinanza.
Younited credit
È sicuramente tra i migliori online. Younited Credit offre servizi online e tassi tra i più bassi, basti pensare che il TAEG è al 2,72&. È tra le più usate, in quanto è possibile rimborsare un finanziamento di 2000 euro anche in 72 rate, rendendo la restituzione abbordabile e impercettibile.
Facile Prestito
Ottimo per i lavoratori autonomi e dipendenti pubblici e statali. Gli interessi in questo caso sono molto bassi.
Agos Ducato
Agos è famoso per rilasciare prestiti con clausole flessibili, in modo da venire incontro ai propri clienti. È una soluzione vantaggiosa che gli permette di accontentare molte persone alla ricerca di credito. È possibile richiedere anche un prestito personalizzato a tasso fisso e rata costante.